Questa medaglia simboleggia l'amore sconfinato e quasi incomprensibile che Dio nutre per gli uomini, ciascuno generato nel suo pensiero sin dall'eternità. Ogni persona, quale figlia di Dio, sin dal concepimento reca in sè l'impronta divina avendo Dio come Padre che ravvisa in lei riflesso il volto del Suo Unigenito. Dio non è solo Padre ma è anche Madre, manifestando la Sua infinita misericordia attraverso la maternità universale di Maria Santissima che non dimentica, non abbandona, si commuove e si prende cura profondamente di ogni Suo figlio.
La medaglia si apre come uno scrigno. In posizione di chiusura mette in risalto una perla incastonata in basso, al centro, verso cui converge la raffigurazione di una doppia elica di DNA umano che partendo dall'alto, da Dio, confluisce verso la perla. Al centro la scritta in ebraico: "Io invece non ti dimenticherò mai". In posizione aperta la medaglia mette in risalto al suo interno, da un lato il nome di Dio in ebraico e, sul versante opposto, il passaggio a raggiera dalla dimensione monocellulare dell'uomo appena concepito a quella pluricellulare dell'uomo compiuto.